Le stagioni sportive di molte discipline stanno faticosamente volgendo al termine nonostante l’annata travagliata, complicata dalla pandemia del Covid-19 che ha inevitabilmente complicato i piani e le competizioni di tutto il mondo della sport.
Ci si avvicina a piccoli passi a quella che viene definita la post-season, ossia quel periodo di tempo che intercorre tra la fine di una stagione sportiva e l’inizio di un’altra, dove molti atleti si godono un po’ di meritate vacanze e ricaricano le batterie in vista dell’inizio della successiva annata sportiva.
Non solo mare e relax però, la post season è infatti un periodo fondamentale per un atleta professionista che ha la possibilità di programmarsi degli allenamenti personalizzati dove curare quei particolari che durante la stagione sportiva tende a trascurare: tecnica di base, rafforzamento del tono muscolare, miglioramento della capacità aerobiche.
Ovviamente ogni atleta è un individuo a sé, c’è chi preferisce staccare la spina per un po’ e recuperare le energie mentali e chi invece decide al contrario di continuare ad allenarsi con un’intensità più bassa rispetto la stagione. Ognuno si costruisce la propria routine quotidiana, strutturando delle mini sessioni di allenamento sulla base degli obiettivi che si vuole raggiungere durante il periodo estivo.
Visto le peculiarità di ogni atleta, la post-season rappresenta uno dei periodi più controversi dell’anno per uno sportivo. Per gli atleti che hanno intenzione di lavorare seriamente durante tutta l’estate, è opportuno pianificare una periodizzazione delle sessioni al fine di poter gestire al meglio i carichi di lavoro e mantenere un buono stato di forma fisica senza però esagerare. Quello che conta principalmente è il ripristino delle condizioni generali di benessere psico-fisico e muoversi verso la programmazione di un allenamento ben strutturato.
Vediamo allora quali sono i principali consigli per impostare le sedute di allenamento durante la post season:
– Consultare un preparatore atletico ed un posturologo: è fondamentale fare prima una valutazione sulla stagione sportiva appena conclusa, esaminare le modalità di allenamento, i carichi di lavoro, gli eventuali infortuni subiti per programmare le sedute in palestra. E’ opportuno analizzare il proprio corpo, la postura nello spazio in statica e l’efficacia dell’azione in dinamica per stilare una scheda di lavoro personalizzato. L’off season permette, grazie a questo lavoro di monitoraggio, di andare a riequilibrare gli eventuali squilibri di forza e di postura che si possono essere creati durante la stagione.
– Sessioni di allenamento brevi ma intense: il consiglio ovviamente è quello di allenarsi quanto più possibile, stabilire delle sedute meno frequenti rispetto alla stagione ma ad alta intensità. E’ possibile lavorare in sala pesi grazie ad alcuni esercizi specifici fatti ad hoc per ogni atleta, al fine di potenziare la forza, la rapidità e la potenza aerobica. In aggiunta è opportuno lavorare sul campo, migliorare il gesto atletico e la tecnica individuale curando quei particolari che durante l’annata sportiva non vengono presi in considerazione. Fondamentale quindi affidarsi ad un bravo tecnico capace di migliorare l’atleta in ogni aspetto del gioco.
– Allenamenti e sport alternativi: per tenersi in forma è possibile cimentarsi anche in allenamenti e sport diversi da quelli che si praticano solitamente durante la stagione. Molti sport, compresi quelli estivi come beach volley, beach tennis, surf, windsurf e molti altri, possono aiutare a mantenere uno stile di vita attivo e a tenere gli atleti pimpanti dal punto di vista muscolare. Anche una sana camminata, corsa, pedalata o nuotata sono utili alla causa, l’importante però è gestirsi bene e non rischiare infortuni stupidi, soprattutto se si praticano sport con i quali il nostro corpo non ha una particolare dimestichezza.
– Limitare l’aumento di peso: se l’intensità degli allenamenti diminuisce va da sè che il nostro metabolismo cambia e, se non si è attenti a tavola, il rischio è quello di aumentare di peso in poco tempo. Questa purtroppo è una conseguenza naturale durante l’off-season, un aumento di peso durante il periodo estivo del 5% può essere ragionevolmente accettato, un valore superiore potrebbe penalizzarvi per l’inizio della futura stagione sportiva. E’ opportuno dunque seguire un regime alimentare, possibilmente proteico perché il rischio maggiore che si corre durante l’off-season, è quello di perdere massa muscolare a causa della riduzione della frequenza degli allenamenti. Un altro consiglio è quello di bere tanto, l’idratazione per un atleta è fondamentale e le alte temperature estive impongono una maggiore attenzione anche da questo punto di vista.
– Allungare e rilassare i muscoli attraverso lo stretching e lo yoga: molti atleti durante la stagione sportiva tendono a sottovalutare lo stretching e ad ascoltare poco il proprio corpo. Per questo motivo durante l’off-season è possibile dedicare del tempo all’elasticità muscolare e all’ampiezza del movimento delle articolazioni. Programmare sedute di yoga può essere importante da questo punto di vista oltre che per trovare un’intesa con la propria mente e rigenerarla dopo le fatiche delle partite o delle gare annuali.